Chi siamo

“Gli Italiani di Cartagine” è il nome datoci dai nostri vicini nelle giornate in cui il popolo tunisino proteggeva se stesso e chiunque fosse loro vicino - compresi la nostra famiglia- dalle milizie di Ben Ali. Italiani di cartagine e' oggi uno spazio libero per raccontare la "nuova" Tunisia attraverso gli occhi un gruppo di amici italiani residenti e impegnati sulle due sponde del mediterraneo.


Il "romano" di Cartagine
economista per professione, nomade per natura, scrittore "per caso", deciso ad abbandonare per sempre le sue formule econometriche e abbracciare la vita da aspirante scrittore. Scrive e racconta tra i caffe' di Tunisi - le vere agora dove non si parla piu' di calcio ma del futuro del paese - e dagli incontri con personalita' del mondo politico, economico e culturale in Tunisia.

Francesca Russo
Antropologa, autrice principale del libro non ho piu paura. Una vita divisa tra 4 continenti. Una passione per i paesi in via di sviluppo, esercitata in vari trascorsi tra organizzazioni internazionali e societa di consulenze.

Contribuiscono:


Lilia Zaouali 
scrittrice tunisina e militante per i diritti delle donne nel mondo arabo. Una vita trascorsa tra le due sponde del mediterraneo, tornata dopo la rivoluzione in Tunisia per aiutare a costruire la nuova Tunisia. Attivista, non ha mai smesso di scrivere dopo il suo libro sulla cucina medievale araba, oggi tradotto in varie lingue





Francesca Bellino:
Giornalista, scrittrice, reporter di viaggio, autrice e conduttrice televisiva e radiofonica specializzata in cultura e intercultura. Ha scritto e continua a raccontare la Tunisia vista dall'Italia. Oltre a numerosi reportage, ha curato e condotto per Radiorai3 due programmi dedicati alla Tunisia vista da Occidente: l’audio-documentario “Ramadan all’occidentale” per Tre Soldi (2010) e il ciclo di Passioni “Tunisia: verso la libertà” (2011) in cui si sviscerano contrasti, paradossi e contraddizioni emersi prima, durante e dopo la rivoluzione.






Irene Panighetti Ghidinelli (non che sono nobile, il secondo è il cognome materno, per segnalare l'appartenenza!)
classe 1976, cittadina del mondo nata a Brescia. un dottorato in francesistica che non è servito a nulla per il lavoro ma a molto per tutto il resto, e non è poco. Appassionata lettrice, giornalista libera e amante delle parole giuste e della realtività dei fatti. Per me uno dei maestri è il reporter Ryszard Kapuscinsky e tra i suoi maggiori insegnamenti quello di respirare la stessa aria della gente di cui si vuole scrivere.


Con il sostegno e il prezioso sustegno sulla strategia web di Claudio Piazzi: «Spesso mi chiedono che lavoro faccio, di cosa mi occupo, di cosa sono capace. Per rispondere a questa domanda ho creduto che bastasse una definizione sintetica: Social Responsability and Sustainability Business Development Manager, ma è evidente che non basta .... ve lo spiego meglio: mi occupo di progetti di sviluppo commerciale secondo principi di sostenibilità sociale e ambientale, per aziende, organizzazioni, professionisti. Negli ultimi anni ho scelto di operare prevalentemente online, sfruttando la rete e le infinite possibilità di crescita e comunicazione che da per sviluppare progetti e idee. Maggiori info su http://about.claudiopiazzi.it ... qui trovate i link al mio sito, al mio blog, il mio account twitter e tutti i socialnetwork in cui sono operativo, ma se ancora non vi è chiaro mandatemi una email ... magari di diventiamo amici.»